L’eccesso di peso in giovane età non solo può avere importanti ripercussioni dirette sulla vita del bambino, che può soffrire di problematiche a livello fisico e/o psicologico, ma può anche costituire un fattore di rischio per lo sviluppo di malattie nell’età adulta.
L’impatto dell’obesità e le ripercussioni sulla salute sottolineano come sia fondamentale affrontare tempestivamente il problema.
Tra le cause che frequentemente concorrono a determinare l’ eccesso di peso nei bambini figurano un’errata alimentazione associata ad uno stile di vita sedentario.
Le dimensioni del problema
Recentemente sono stati pubblicati i dati delle rilevazioni 2016 di “Okkio alla SALUTE”, un sistema di sorveglianza nazionale sul sovrappeso e l’obesità nei bambini italiani di 8-9 anni.
I risultati hanno permesso di stimare che in Italia i bambini in sovrappeso siano il 21,3% ed i bambini obesi il 9,3%. Nel complesso, quindi, 3 bambini su 10 (=30,6%) appaiono avere peso in eccesso.
Le prevalenze più elevate si registrano nelle regioni del Sud e del Centro Italia.
Nonostante il fenomeno sia complessivamente diminuito negli anni, i valori italiani rimangono elevati in confronto a quelli di altri Paesi europei.
I dati del 2016 hanno confermato la grande diffusione tra i bambini di abitudini alimentari non corrette/poco salutari e la persistenza di elevati valori di inattività fisica e di comportamenti sedentari.
Permane inoltre il problema della scarsa consapevolezza dei genitori.
In tale contesto risulta evidente l’importanza di una corretta informazione ed educazione alimentare in modo da poter adottare un corretto regime alimentare che, associato ad uno stile di vita attivo, possa contribuire allo stato di benessere del bambino e dell’adulto che diventerà.